Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Situata tra il mare e i monti Peloritani, Messina è da sempre la "porta" storica della Sicilia. Fu popolata nei secoli da arabi, ebrei, armeni e da genti provenienti dalle città marinare.
La città raggiunse grande prosperità, divenendo capitale del Regno di Sicilia assieme a Palermo.Fu anticamente chiamata dei Messeni Zancle, ed era già abitata prima della colonizzazione greca dell'VIII secolo a.C. Fu quindi conquistata dai Romani nel 264 a.C.Molte delle opere d'arte e degli edifici realizzati nei secoli sono andati perduti, ma la città conserva ancora esempi monumentali di assoluta rilevanza.
Nel settore monumentale sono di particolare rilevanza la chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani, la fontana di Orione, la Basilica Cattedrale Protometropolitana dedicata a Santa Maria Assunta,conserva numerose opere d'arte. Il campanile all'esterno ha il più grande ed il più complesso orologio meccanico ed astronomico del mondo realizzato da una ditta di Strasburgo.inaugurato nel 1933 tutti i giorni a mezzogiorno le varie statue si muovono in modo spettacolare al suono dell'Ave Maria di Schubert. Le figure del campanile ricordano la Guerra del Vespro,Il Leone in cima rappresenta il Popolo Siciliano vittorioso su Carlo d'Angiò; Dina e Clarenza rappresentano le donne di Messina che aiutarono gli uomini a difendere la Città. Il galletto in mezzo alle due statue femminili rappresenta l'esercito franco-papale;la chiesa che scompare ricorda il Colle della Caperrina, luogo della battaglia del 6 e 8 agosto 1282 ultimo tentativo di Carlo d'Angiò di entrare in Città. In queste pagine troverete le migliori strutture turistiche come Hotel agriturismi bed and breakfast ristoranti.