Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Venetico dista 311 Km. da Agrigento, 244 Km. da Caltanissetta, 126 Km. da Catania, 205 Km. da Enna, 33 Km. da Messina, alla cui provincia appartiene, 236 Km. da Palermo, 230 Km. da Ragusa, 184 Km. da Siracusa, 335 Km. da Trapani.
Sorge in una zona litoranea collinare, posta a 310 metri sopra il livello del mare.
Il nome deriva da Venètico, fiore di giacinto di colore blu. Si narra che nel 36 a.C. nelle acque della frazione Venetico Marina (attuale sede del comune) avvenne la battaglia navale tra Sesto Pompeo e Ottaviano. Il paese fu per lungo tempo possesso della nobile famiglia dei Venetico passando poi nel sec. XV a quella degli Spadafora.
In una della piccole chiese del luogo, San Nicola, nel 1995 durante il periodo della Settimana Santa è stato recitato il dramma medievale Il miracolo di Teòfilo del francese Rotebeuf (1230-1285), anticipazione del Faust di Goethe (1829).
I prodotti maggiormente coltivati sono le olive, l'uva e gli agrumi. Sviluppata anche l'attività artigianale con la lavorazione del ferro, dell'alluminio e delle ceramiche.