Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Sorge in una zona pianeggiante, posta a 2 metri sopra il livello del mare.
Il nome del paese deriva da quello del paladino del ciclo carolingio Oliviero.
Il borgo, di origini antichissime, durante il Medioevo appartenne a diverse famiglie feudali: a Ferrario Abellis, a Vinciguerra Alagona nel 1360, a Raimondo de Azuar, agli Spatafora nel 1408, ai Gioieni, a Francesco Ardoino nel 1608, al principe di Carini nel 1650 e infine ai Paratore nel XVIII secolo.
Tra i monumenti, particolarmente rilevante da un punto di vista architettonico risulta il Castello Medievale costruito nel sec. XII e successivamente restaurato.
Tra i personaggi illustri originari del luogo ricordiamo Giuseppe Ziino (1841-1915), che fu Rettore all'Università di Messina.
Le attività economiche prevalenti sono l'agricoltura e la pesca. Le colture principali sono le olive, gli agrumi, l'uva e gli ortaggi.