Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Leni è un comune ubicato nell'isola di Salina, appartenente all'arcipelago delle isole Eolie, amministrativamente facenti parte della provincia di Messina.
Sorge in una zona litoranea collinare, posta a 200 metri sopra il livello del mare.
L'etimologia di Leni discende dal greco Elèna, che per aferesi diventa Lena. Non ci pervengono molte notizie storiche sul comune, ma sappiamo che appartenne al feudo di Castanea e fu governato nel secolo XVII dalla famiglia Galletti.
Fino al 1909 fu frazione di Salina, essendo ubicata nel territorio dell'omonima isola, divenendo quindi comune autonomo.
Tra i monumenti architettonici annoveriamo il Santuario della Madonna del Terzito, che conserva all'interno una pregevole tela settecentesca.Il paese inoltre è apprezzato come località turistica e balneare.
Le attività economiche principali sono l'agricoltura, l'artigianato, la pesca e il turismo. Le colture prevalenti sono i capperi e le olive. Ottimo è il vino locale di nome Malvasia. Tipica del luogo è poi la produzione artigianale di canne e verghe.