Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche? (Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)

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La città di Floridia sorge in una zona pianeggiante, posta a 111 metri sopra il livello del mare ed è compresa nella storica necropoli sicula di Pantalica. Raggruppa quasi 20.000 abitanti.
La prima fonte che attesta Floridia come nucleo abitato è l'indizione V di Federico II di Svevia data in Messina il 16 Aprile del 1296. Nell'indizione V si rileva l'antico nome Xiridia.
La città moderna fu, infatti, fondata nel 1628 dai duchi di Floridia Flavia Bonaiuto e Lucio Bonanno Colonna.
Le abitazioni di Floridia furono molto danneggiate dal terremoto del 1908, che diede però il via ad un'opera di ricostruzione.
Dagli studi archeologici del professor Paolo Orsi agli inizi del XX secolo, nel territorio di XIRIDIA, oggi Floridia, è venuta alla luce una civiltà autoctona risalente al periodo siculo (intorno al XIV-X secolo a.C.).
Floridia da frazione di Siracusa divenne comune autonomo nel 1815.
La maggior fonte economica del paese è rappresentata dall'edilizia.
Il vino di Floridia è noto per la sua bontà e per la sua alta gradazione alcolica, tanto che esiste un detto che ammonisce a non esagerare nel berlo: "Amicu ti sugnu, ma Sciurdianu mi chiamu!", cioè "Amico ti sono, ma Floridiano mi chiamo!" (gli abitanti di Floridia in dialetto vengono chiamati Sciurdiani).

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