Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Sorge sulle pendici sud-orientali dell'Etna, a 15 km da Catania, sull'orlo di un ripiano lavico chiamato la Timpa che, con i suoi 150 metri di altezza, la pone quasi a strapiombo sul mare Ionio. La Timpa
Oggi Acireale è un attivo centro commerciale, sede di numerose industrie. Vi sono pastifici, industrie per l'imbottigliamento di acque minerali (Pozzillo), molini-pastifici, mangimifici, stabilimenti per la lavorazione e l'esportazione degli agrumi, cave di pietra, miniere di zolfo e numerose imprese artigiane di manufatti in pietra lavica e artigianato tipico siciliano, aziende alberghiere, maglifici, centri termali.
Nel settore agricolo prevale l'agrumicoltura, che interessa circa 2500 ettari di terreno coltivato, seguita dalla viticoltura.
Numerose sono le imprese attrezzate per la lavorazione e l'esportazione di limoni.
Altra importante e fondamentale risorsa di reddito è il turismo: Acireale è infatti una rinomata e attrezzata località climatica, termale e balneare; ha una media di 30.000 presenze alberghiere ogni estate (in netto aumento negli ultimi anni le presenze straniere) e richiama a carnevale un altissimo numero di visitatori da tutte le parti della Sicilia.