Monumenti
Nel patrimonio architettonico della città risaltano alcune ville gentilizie dell'800, circondate da grandi parchi e giardini, alcune delle quali ancora oggi in ottime condizioni strutturali come la Villa Adragna, la Villa Elena, la Villa Pilati e la Villa Betania.
Fra le ricchezze del patrimonio artistico di Valderice, inoltre, troviamo alcune chiese, le più importanti delle quali sono:
il Santuario di Nostra Signora della Misericordia, eretto nel 1640 e sito nell'omonima borgata con una bellissima tela ad olio dipinta dal celebre Andrea Carreca.
la Chiesa dell'apostolo Sant'Andrea, risalente al 1164, costruita per volere di Guglielmo il Buono. Recentemente, al suo interno, è stata rinvenuta una lapide con caratteri greci, risalente al III secolo d.C. La chiesa è composta da un'unica navata con, all'entrata, un bellissimo mosaico in vetro raffigurante l'immagine di Sant'Andrea;
la chiesa Maria S.S. della Purità, situata nella vicina contrada di San Marco;
la chiesa di Cristo Re, nel centro della città, che si affaccia sull'omonima piazza, recentemente ristrutturata ed abbellita da una fontana e da piante a macchia mediterranea; Altre chiese minori, situate nelle frazioni;
Nel golfo di Bonagia, rinomato centro di villeggiatura estiva per la spiaggia e il mare incontaminato, è possibile trovare una delle più belle torri della Sicilia, ancora oggi perfettamente conservata; essa risale al XV secolo e fu eretta per difesa dagli attacchi pirateschi. Oggi è adibita a museo del mare.
Belle le altre due stazioni balneari di Lido Valderice e di Rio Forgia.
Testimonianze dell'antica civiltà contadina sono le numerose strutture edilizie rurali conosciute con il nome di "Bagli", alcune delle quali ancora oggi in ottime condizioni strutturali come: Baglio S. Croce, Baglio Sciare, Baglio Battiata, Baglio Naselli a Bonagia, Baglio Pilati a S. Andrea, Baglio Magaddino a Chiesanuova, Baglio Tangi e Baglio Mafi contrada Rizzato, Baglio Vultaggio contrada Ponte Stella, in Lenzi..
"Baglio" deriva dall'arabo ( "Bahah" ) ossia cortile.
Si tratta di un insediamento rurale, all'interno dei grandi feudi, che svolgeva una funzione di controllo dei lavori dei campi e di difesa del territorio con le sue fortificazioni. Era anche la dimora residenziale del feudatario e segno dello sfruttamento agrario di queste terre iniziato già a partire dal 1602. Sono ancora tanti i Bagli con nomi che sanno di storia: Torre Cuddia, Nobili, Pilati, Fallucca, Papuzzi, Tangi, Santa Croce ecc.
Nell'itinerario iconografico del Comune di Valderice importanza storica rivestono le testimonianze di fede di un tempo, le numerose "Cappilluzze" e "Fiureddi", di cui è ricco il vasto territorio pedemontano di Erice rappresentandi ancora oggi frammenti di una cultura popolare spesso dimenticata e sottaciuta.
|