Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Sorge a 270 m s.l.m. e a 44 km da Catania sui primi rilievi che si innalzano ad ovest della Piana di Catania.
Si ritiene che il borgo sia sorto tra il IX e l'XI secolo.
Dipendente dal comune di Caltagirone nel 1197, sotto Enrico di Svevia il territorio fu mutato in feudo ed assegnato a Nicola di Caradonna, da cui passò a Riccardo di Passaneto e, nel 1392, a Girolamo Modica.
Nel 1490 Ramacca fu concesso ai Gravina, che, nel 1517, ottennero il titolo di marchesi. Fu Ottavio Gravina a fondare, nel 1693, l'attuale borgo.
Economia: Oggi Ramacca è uno dei maggiori centri della provincia per la consistenza del patrimonio zootecnico (25.000 capi tra ovini, caprini e bovini.).
Notevoli sono le produzioni di cereali, ortaggi, agrumi, mandorle, olive, olio e uva.
Vi sono notevoli impianti per la lavorazione dei prodotti agricoli e zootecnici, cantine sociali, fabbriche di materiali da costruzione e numerose aziende artigiane.