Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Bompensiere venne fondata nella prima metà del '600 sul preesistente sito del feudo di Nadore. Poco dopo sorsero la chiesa del Santissimo Crocifisso e quella di S. Ottavio, dedicata, oltre che all'omonimo Santo, anche al fondatore del paese, il nobile Ottavio Lanza Barresi. Attualmente però l'unica chiesa esistente è quella del Santissimo Crocifisso. Dal 1911 Bompensiere è un comune autonomo: precedentemente costituiva una frazione del comune di Montedoro. Come negli altri comuni della Provincia, anche a Bompensiere la Settimana Santa è ricca di riti e di celebrazioni che si tramandano da parecchie generazioni. Il Venerdì Santo è caratterizzato dalla processione delle vare di Gesù Cristo e dell'Addolorata, che al mattino partono per strade diverse dalla Chiesa del SS. Crocifisso. La processione è accompagnata dai suggestivi canti di dolore delle donne. Giunti alle soglie del Calvario viene recitato il Sabat Mater; al calare del sole si svolge la processione del Cristo Morto, adagiato all'interno di un'urna. Il simulacro, accompagnato dalla marcia funebre della banda, fa il suo ritorno in Chiesa.