Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di Santo Stefano-Piazza Armerina
Piazza Umberto I
Il culto di S. Stefano ebbe inizio a Piazza Armerina alla fine del 1500 appena al di fuori delle mura; più precisamente nelle vicinanze della Porta S. Giovanni che si trovava nella parte sommitale dell'attuale Salita Santo Stefano. Vicino l'attuale chiesa vi era un oratorio, dedicato a S. Stefano, dove si trovava il simulacro del suddetto santo.
L'edificio attuale fu costruito nel periodo a cavallo tra il 1500 e il 1600.Nel 1660 la chiesa fu ingrandita, decorata all'interno e arricchita da una coreografica facciata; fu inoltre costruito un ricercato campanile costituito da pietra finemente lavorata e un alto attico traforato. All'interno fu invece abbellita con affreschi e sculture in oro. L'inaugurazione avvenne nel 1742 come si deduce da una lapide posta all'ingresso.
Nella chiesa all'inizio del XVIII secolo furono erette due cappelle, una dedicata a S. Gregorio Magno (appartenente alla famiglia Starrabba), l'altra dedicata al Crocifisso (della famiglia Solonia). E' chiesa parrocchiale, nelle cui funzioni nel 1609 successe alla vicina chiesa di S. Lorenzo quando in essa si trasferirono i PP. Teatini.
Nell'atrio una porta in legno dipinta, d'età barocca, molto bella.