Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa del Carmine - Piazza Armerina
Via Carmine,21
L'attuale chiesa del Carmine fu costruita nel 1651(tale data risulta scolpita sull'architrave del portone) sulle rovine di un'altra più antica, intitolata a S. Alberto, risalente al XV sec.; di cui rimane la torre campanaria quadrata in pietra calcarica su tre ordini, con finestre a modanature catalaneggianti e coronato da merli.
Per una porta archiacuta con archivolto ad esso sottostante, si entra nell'adiacente chiostro dell'ex Convento dei Carmelitani, oggi adibito ad abitazioni private; il piccolo chiostro risale ai primi del 500 ed è costituito su tre lati da una leggera fuga di archi a tutto sesto, poggianti su slanciate colonnine monolitiche in arenario e sormontati su un lato da una serie di blasoni scolpiti su pietra.
Sopra il portale della rustica facciata della chiesa, una nicchia conteneva una piccola Madonna marmorea attribuita ad A. gagini (1478-1536), oggi conservata al Museo Diocesano.
Una tradizione locale riferisce che, prima dell'arrivo dei Carmelitani (1332), il luogo fu occupato da una Casa dell'Ordine dei templari.
L'impianto a navata unica presenta all'interno un decorativismo barocco. Da ammirare all'interno della Chiesa del Carmine è l'iconografia mariana, mirabilmente espressa sia negli oli su tela che nelle sculture. Pregevoli i due oli su tela raffiguranti rispettivamente S.Elia e sante carmelitane e S. Angelo da Licata.