Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Carnevale - Vittoria
Pur non esistendo una antica tradizione carnascialesca a Vittoria esso doveva essere molto sentito visto che già nel 1657 la Congregazione del SS. Crocifisso era obbligata durante i tre ultimi giorni di Carnevale ad esporre nella nel suo oratorio all'interno della Chiesa Madre il SS. Sacramento per controbattere la vanità e i pericoli delle offese a Dio segno che anche a Vittoria il carnevale si celebrava forse con qualche esagerazione. Dal 1764 alla celebrazione del Carnevale si aggiunse quella del mercoledì delle ceneri che portava, fino a qualche decennio fa, i Vittoriesi a festeggiare con una scampagnata il primo giorno di quaresima. L'origine di questa usanza unica e sconosciuta agli altri comuni è da riferire alla lunga controversia territoriale con la città di Chiaramente per il possesso di alcune contrade, controversia che si concluse proprio il mercoledì delle ceneri del 1764 e l'arciprete dell'epoca, Errico Ricca stabilì che quel giorno fosse da ricordare con cerimonie in chiesa a cui i Vittoriesi aggiunsero anche la scampagnata.