Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Mura Dionigiane - Adrano
Di recente apertura è anche l’”Area archeologica delle Mura dionigiane”, un tratto del braccio orientale dell’antica fortificazione della città di Adranon fondata, secondo lo storico Diodoro Siculo, intorno al 400 a.C. dal tiranno di Siracusa Dionigi I.
L’area è stata oggetto di interventi di valorizzazione e fruizione, realizzati grazie ai finanziamenti dei fondi statali del Gioco del Lotto, e comprende un percorso di visita archeologica lungo il primo tratto di fortificazione, una saletta espositiva con i materiali più significativi rinvenuti nell’area ed una sala didattica.
Le Mura dionigiane erano già note ad eruditi e viaggiatori del Settecento. Le prime indagini sono degli inizi del Novecento quando Paolo Orsi libera dal pietrame di risulta e dalla vegetazione oltre 100 metri della cortina muraria orientale e isola l’imponente torrione addossato alla chiesa di San Francesco, appartenente al braccio settentrionale.
La recente attività di tutela e ricerca ha portato all’acquisizione al demanio regionale di un’area che include il primo tratto della fortificazione.
La struttura difensiva doveva circondare l’intera città, lasciando probabilmente sguarnito soltanto il versante della Rupe Giambruno, naturalmente difeso dallo strapiombo. Oggi si sviluppa con un percorso a linea spezzata nella moderna contrada Difesa dei Molini.
La fortificazione è costruita con pietrame lavico, a cortine del tipo a doppio paramento di blocchi lavici, squadrati e messi in opera a secco con riempimento interno di pietrame minuto, ed è intervallata da torri quadrangolari.
Presenta almeno due fasi databili, in via preliminare, nel corso del IV e, forse, nei primi decenni del III secolo a.C.
Lungo il percorso di visita una piccola sala espone alcuni fra i materiali più significativi rinvenuti durante la campagna di scavo. Di particolare interesse un accumulo di vasellame in frammenti, malcotto e difettoso, interpretabile come lo scarico di una fornace e databile al III secolo a.C., e delle deposizioni votive, piccole offerte rituali di vasi, monete e alimenti, disposte su più livelli e databili complessivamente in età ieroniana (270-216 a.C).
L’area è dotata di una sala didattica ed un’area per la simulazione dello scavo archeologico, prevalentemente destinate gli studenti, ai quali sono indirizzate specifiche proposte didattiche ed interventi di tipo laboratoriale. Mura Dionigiane Indirizzo : Via Catania Provincia : Catania Comune : Adrano Tel. : 095 530118 Note: Biglietto unico con Museo Regionale di Adrano