Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Sagra del Mosto
Un appuntamento legato ai riti della vendemmia, questa è la Sagra del mosto che si svolge a Rosolini. Come da consolidata tradizione, l’appuntamento offrirà l’opportunità di degustare una vasta gamma diprodotti tipici della zona. I prodotti alimentari propri della Sagra, sono nella fattispecie: i mucatoli, imustaccioli, la mostata calda e secca, i purcidduzzi, le crispelle, la cuccia, i biscotti a base di vino cotto ed il vino cotto. Tutto avendo come base il mosto, questo primo derivato della spremitura dell’uva che proprio in questa stagione viene colta.
Ci troviamo nella zona dell’Eloro (con Avola e Noto, oltre a Rosolini, a farne parte per il versante siracusano). I prodotti vengono preparati con cura, dall’associazione famiglie Green di Rosolini, che promuove l’appuntamento. Un appuntamento che vuole essere non solo gastronomico, ma soprattutto vuole proporre un itinerario culturale sulla coltivazione della vite e la lavorazione del suo prodotto.
Rosolini, borgo feudale, si è sviluppata in un arco di tempo di oltre due secoli. La sua origine può farsi risalire alla metà del XV secolo in seguito al matrimonio tra Antonio Platamone e Margherita De Podio, la quale porta in dote il feudo Cugni d’Incumbao, più conosciuto come Li Salini, cioè il nostro attuale territorio. Sorge in una zona collinare, posta a 154 metri sopra il livello del mare, la città è circondata dalla campagna prevalentemente adibita alla coltivazione di agrumi, mandorli, ulivi e carrubi.