Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di Santa Maria di Ges
La chiesa si trova proprio all'ingresso del paesee fu ultimata nel 1545. Di forma rettangolare è ad unica navata, coperta con volta a botte lunettata e presenta un interno stuccato. La chiesa è dotata di tre altari: i due laterali sono dedicati a Sant'Antonio da Padova e a Sant'Andrea da Avellino, mentre l'altare maggiore è dedicato a Santa Maria del Gesù.
Il vicino convento dei Frati Minori Conventuali di San Francesco fu voluto dal marchese di Geraci nel 1561. Il convento e la chiesa furono chiusi con bolla papale di Innocenzo X nel 1664, ma furono riaperti nel 1671 su petizione popolare dell'Università di Tusa e del Principe La Torre. Il convento fu poi nuovamente chiuso nel 1806 per scarso numero dei frati e, passato al demanio, venne trasformato in ospedale nel 1874.
Dal 1754 vi si svolge la festa di Sant'Antonio da Padova, che dal 1800, quando il Santo fu dichiarato Patrono del Regno di Napoli e di Sicilia, cade il 13 giugno.
Chiusa al culto domenicale e festivo nel 1882, la chiesa è stata recentemente restaurata.