Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa della Immacolata - Castroreale
La Chiesa dell'Immacolata ha l'abside a sezione quadrata sormontata da tamburo cilindrico con cupoletta emisferica e lanternino cieco. La cupoletta è coperta da un manto di tegole murate e i quattro altari dell'unica navata, simmetricamente disposti, sono inseriti in altrettante arcate con mostre in pietra.
La chiesa esisteva già nel sec.XV sotto il titolo di S. Maria dell'Accomandata, come risulta anche da un atto del 31 ottobre 1498, con il quale il pittore Antonio Campulo si impegnava a dipingere per l'omonima Confraternita un gonfalone recante su una delle due facce la raffigurazione della Vergine Accomandata. Il 23 febbraio 1643 il vicerè Giovanni Alfonso Henriquez de Caprera proclamò l'Immacolata Patrona della Sicilia e nel 1646, come attesta l'iscrizione esistente sul portale della chiesa, anche Castroreale eleggeva la Vergine Immacolata sua speciale Patrona, cambiando il titolo della chiesa. Il soffitto a cassettoni eseguito verso il 1690 dal carpentiere locale Antonino Fraudà, è stato gravemente danneggiato dal terremoto del 1978 e subito puntellato. Da allora la chiesa non è stata più aperta al pubblico. La statua di S. Maria Accomandata di Antonello Freri del 1510 si trova oggi esposta nel Museo Parrocchiale.