Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche? (Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)

Santuario di Maria Santissima della Misericordia

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Per la strada che scende verso il mare, incontriamo la frazione di Misericordia, dove si trova l'omonimo Santuario di Maria Santissima della Misericordia. Il culto della Madonna della Misericordia a Valderice è molto antico. Si narra che all'inizio del 1600 un uomo in pericolo di vita, si recasse spesso in una piccola cappella a pregare la Madonna affinché lo aiutasse a guarire. La Madonna ascoltò le sue preghiere e gli concesse la grazia.
La fama di quell'avvenimento cominciò ad attirare l'interesse degli abitanti e il culto della Madonna della Misericordia divenne ben presto molto diffuso. Fu infatti proprio grazie all'intervento degli stessi devoti che si potè iniziare a costruire una chiesa al posto della piccola cappella.
Il Santuario dedicato a Maria SS. della Misericordia fu realizzato nel 1637 ai piedi di un olivo dove era una antica cappelletta con l'immagine della Madonna., un pò fuori dall'abitato. La facciata è molto semplice. La sua linearità è interrotta solo da un timpano spezzato che è posto sopra l'unico ingresso e da una piccola apertura che si apre poco sopra.
L'interno ha una pianta rettangolare, si conclude con un'abside rettilinea ed è coperta da una volta a botte decorata con dipinti e stucchi settecenteschi.
L'altare maggiore ospita la pregevole tela della Madonna della Misericordia dipinta da Andrea Carrera nel 1600 che raffigura la Madonna nell'atto di chiedere a Dio misericordia per per gli uomini e con l'altra indica il suo seno al Figlio.
Gli altari laterali sono decorati con affreschi di Domenico La Bruna.
Nei pressi del Santuario si estende per circa 19 ettari il Parco Urbano di Misericordia, percorribile a piedi attraverso viottoli e piste, ricco di piante mediterranee, quali la palma nana o giummarra, e la disa: tra secolari alberi di ulivo, mandorli e conifere vi crescono il mirto, il finocchio e l'asparago selvatico e gli immancabili fichi d'india. Nel periodo natalizio vi si svolge la manifestazione "La Bibbia nel Parco", rappresentazione di episodi biblici con quadri statici viventi.

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