Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Valle San Giacomo-Scalazza
La Valle San Giacomo si trova a monte di Piano dell'Acqua. E' un'area importante per gli aspetti vulcanologici, idrogeologici e botanici. Essa dista tre chilometri da Zafferana, a quota compresa tra 730 e 1200 metri, fra due costoni: "Cugnu di Mezzo" e "Monte Fior di Cosimo". Il nome è legato al priorato di "San Giacomo". La Valle ha una tipica forma a "V" con pareti ripide che verso l'alto diventano strette e impraticabili. L'area è famosa per la vegetazione determinata dalle particolari condizioni ambientali e per il paesaggio vegetale notevolmente vario, ricco di biodiversità e di accostamenti vegetali normalmente in contrasto tra loro. Infatti sono presenti boschi di leccio, roverella e castagno con esemplari o aggruppamenti di carpino nero, orniello, faggio, agrifoglio, ginestra, erica arborea, acero campestre, pioppo tremulo e quercia da sughero rarissima sull'Etna. Prima del fontanile, sulla sinistra si diparte una stretta stradina sterrata che scende per qualche centinaio di metri all'interno dell'ampia conca in cui confluiscono sia la Valle San Giacomo che l'aspro vallone Cavasecca. Sul ripido costone di "Cugnu di Mezzo" si inerpica la "Scalazza": un'antica mulattiera completamente immersa nel bosco di castagni, quasi intermente lastricata in pietra lavica con ampi gradoni. Grazie a cento tornanti consente di coprire agevolmente un dislivello di quasi 500 metri, dai 700 metri di Piano dell'Acqua ai 1.200 metri della zona di Cassone dove la Scalazza si ricongiunge alla strada asfaltata che da Zafferana conduce a Monte Pomiciaro. L'antica mulattiera che si percorre in un paio d'ore di tranquilla passeggiata nel bosco ha grande importanza storica. Un tempo costituiva infatti uno dei principali percorsi per l'accesso ai frutteti dell'Etna.