Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di S. Agostino
Imboccando il viale alberato da porta bagni la Chiesa di Sant'Agostino, si può ammirare sin da subito nella sua completa maestosità ed interezza. Venne costruita a spese della cittadinanza e del comune di Sciacca nel 1753, su progetto di Onofrio Luna, e fu terminata ed aperta ai fedeli nel 1792 com'è riportato su un'incisione sopra l'ingresso principale. La facciata è ancora rustica ed è caratterizzata da tre portali con sopraporte di tipiche ed eleganti forme barocche, mentre sul lato destro vista alla facciata offre uno splendido campanile con una cuspide che sicuramente nel progetto originale doveva fare coppia con un altro. L'interno è diviso in tre navate da tipiche colonne barocche che reggono archi a tutto sesto, mentre le pareti e le volte sono decorate con stucchi di gusto rococò. Sull'altare maggiore risiede una stupenda statua di marmo della Madonna del Soccorso(1538) opera di Giacomo Gagini, proveniente dalla chiesa di San Francesco d'Assisi, mentre sugli altari che si trovano nelle navate laterali troviamo statue che rappresentano Frati Agostiniani e dipinti di non poco pregio. La chiesa nel suo complesso è una esplosione di grande livello artistico. Tra le numerose opere sono di nota rilevanza, nella navata di destra, la tela quattrocentesca che raffigura S. Barnaba. Ancora un'altra tela, la "Madonna con il Bambino", detta anche Madonna della Cintura, raffigurante la Madonna che porge un cingolo a Santa Monica, a seguire una statua di Sant'Antonio ed ancora una statua del Cuore di Gesù sul braccio destro della crociera. Nella navata sinistra, troviamo un dipinto seicentesco "San Tommaso di Villanova" di Michele Blasco, ancora in questa navata altri due dipinti "Santa Monica Morente" e " Sant'Agostino che fulmina gli eretici". Sopra l'altare del braccio sinistro della crociera troviamo un Crocifisso ligneo d'ottima fattura. Per completare la descrizione dei decori interni della chiesa di Sant'Agostino, resta da ricordare le due tele poste a sinistra del presbiterio, che raffigurano la "Madonna della Consolazione" e "San Guglielmo", ed ancora le acquasantiere di marmo rosso pallido che si trovano nella sacrestia. Molto interessante anche, la Via Crucis formata da 14 dipinti di T. Rossi.