Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Lago Arancio
Nei dintorni del Centro urbano, esattamente nella valle del fiume Carboj, sottostante Sambuca, si estende il grande bacino artificiale del lago Arancio. Si trova nel territorio dei comuni di Sambuca di Sicilia, Santa Margherita di Belice e Sciacca, in provincia di Agrigento, sui monti Sicani. La varietà e la bellezza dell'oasi è arricchita dal bosco della Resinata a ovest del lago e dalle gole della Tardara, un profondo canyon scavato dal fiume Carboj, ricco di vegetazione ripariale. E unico emissario del lago. È stato realizzato nel periodo 1949-1952 con la costruzione di una diga che può contenere fino a 32 milioni di metri cubi di acqua. Periodicamente , quando il livello delle acque si abbassa, sulle sue sponde compaiono i ruderi del fortino di Mazzallakkar, costruzione fortificata di origine araba. Già fonte di attrazione turistica negli anni 80, quando vi si disputarono i campionati mondiali di sci nautico, di canoa e di windsurf, nel 2000 lo stato lo ha assegnato in gestione alla LIPU, che ne ha fatto un'oasi naturalistica.
Flora e fauna Le sponde del lago, soggette alle fluttuazioni periodiche del livello delle acque, sono caratterizzate da una vegetazione arbustiva tipica della gariga e dalla presenza di piante rustiche come la Tamerice, il Salice bianco e il Giunco che ben si adattano alle diverse condizioni di umidità del suolo. La fauna invece è rappresentata da decine di specie di uccelli, che si fermano presso questo lago perché lungo alcune rotte migratorie e perchè qui trovano un rifugio sicuro e cibo abbondante In particolare svernano nel lago l'Airone cenerino, l'Alzavola, il Chiurlo, il Codone, il Cormorano il Fischione, la Folaga, il Germano reale, il Mestolone, la Moretta tabaccata, lo Svasso maggiore e la Spatola. Nelle zone più aperte sono numerose le pavoncelle. Durante i periodi migratori, si possono osservare il Falco pescatore , il Falco di palude e l'Albanella minore . Nella zona sud, un bosco di pini, eucalipti e cipressi offre rifugio a diverse specie di passeriformi. Nell'Oasi LIPU lago Arancio nidificano tra le altre specie: il Germano reale, la Gallinella d'acqua, la Folaga, lo Svasso maggiore e la Nitticora, in prossimità delle sponde del lago nidificano due coppie di cicogne, che nel 1994 all'Oasi LIPU lago Arancio hanno segnato il ritorno della Cicogna bianca nella Sicilia occidentale. Nelle zone circostanti il lago è presente una colonia di Rondine montana, nidificano inoltre il Nibbio reale, il Falco pellegrino, il Falco lanario e il Capovaccaio, ultimo grande avvoltoio siciliano. Oltre agli uccelli, nell'Oasi LIPU lago Arancio, vivono molte altre specie di animali che qui trovano un ambiente ideale; gli anfibi, presenti con il Rospo comune e la Rana verde; i rettili sono rappresentati dalla Biscia d'acqua, dalla Tartaruga palustre, dal Biacco e dalla Lucertola siciliana. I mammiferi sono numerosi e sono: il Coniglio selvatico, la Volpe, il Riccio, l'Istrice, la Donnola e la Martora, mustelide di medie dimensioni, in declino in tutto il suo areale di distribuzione.