Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Pittore fiammingo di grande fama, nato ad Anversa nel 1670, giovanissimo entra nella bottega del pittore Peter van Lindt. All'inizio del settecento, lascia la bottega e la città, per recarsi in Italia. La sua prima meta è Napoli. Nel 1704 riceve le commissioni dalla Chiesa dei Padri Riformati di Cosenza. Dopo un nuovo soggiorno napoletano, dove acquisterà successo e fama e dove tra l'altro si sposerà, il pittore nel 1714 parte alla volta di Palermo. Tra il 1720 e il 1722, gli vengono commissionatidai canonici del Duomo di Enna, i quadri che oggi arricchiscono il famoso tempio ennese.I cinque quadri apparente appaiono slegati tra loro, ma rappresentano, ognuno, i diversi momenti della vita sociale e religioso-politica del periodo.Nei dipinti conservati al duomo intravediamo la sua educazione tipica di rappresentare dettagli realistici con fine arguzia. Tra le sue tele presenti nella città, nel duomo ricordiamo: la Madonna del Pilar, San Martino di Tours, il sogno di Costantino, le Sante Agata e Lucia, il Battesimo di Gesù.
La suddetta scheda di approfondimento è stata elaborata con il contributo della redazione "ilcampanileenna.it " e tratta dalla "Guida del Duomo di Enna" per gentile concessione degli autori.