Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Il portale del 1547 il monumento più antico di Pedara
Costruito in pietra lavica e bianca, l'arco è in stile romanico e sostiene una porta di tavole di castagno dalla quale emergono 122 grossi chiodi che, secondo la tradizione, rappresentano il numero delle famiglie che contribuirono alla sua realizzazione.
Il portale costituiva l'entrata principale della prima costruzione della Chiesa Madre. Al centro dell'arco, infatti, è ancora visibile la data del 1547 quale anno della sua collocazione. Successivamente, a conseguenza dell'ampliamento della chiesa deciso da don Diego Pappalardo nel 1682, la struttura fu rimossa e collocata in quella che anticamente doveva essere l'entrata nord della chiesa stessa, oggi corrispondente, invece, al salone "Giuseppina Faro" dove si trova integrato. Fortunatamente non subì danni rilevanti in occasione del fortissimo terremoto del 1693, tanto che ancora si trova conservato interamente nei suoi materiali originali.
Il portale, con il rosone romanico presente alla base del campanile, è l'unico reperto del '500 rimasto a Pedara. Oggi si può considerare certamente il monumento più antico del paese.