Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa S. Maria Maddalena Penitente
Via Medaglie d'Oro
Cronologia delle principali fasi costruttive
1730: Risulta compresa nell'elenco delle chiese urbane esistenti, redatto dal padre Agostino Riva.
1870: Viene realizzato il prospetto in stile neogotico
1877: Inaugurazione della chiesa
Storia
Tra le chiese di San Domenico, Santa Croce e Santa Domenica, nel rione detto "Firlizzelle", appartenente al quartiere S. Venera, oggi San Francesco, intricatissimo di stradine e vicoli, si trova la chiesa della Maddalena che si apriva al culto nella festa del 22 luglio in onore della santa. Nel passato, la notte tra il sabato Santo e la domenica di Pasqua, la chiesa restava aperta per accogliere i devoti che cantavano le lodi della passione di Cristo. Ma ben presto tale usanza religiosa divenne occasione di festa popolare e Mons. Guttadauro, nei primi anni del suo governo pastorale, volle mettervi fine ordinando che in quella notte le porte della chiesuola non si aprissero più. Intorno al 1870, il benefattore Girolamo Miraglia curò l'ingrandimento della piccola chiesa. Pochi anni dopo l'impresario Michele Sacco, con propri fondi, per devozione, realizzò il grazioso prospetto.
Posizione
L'apertura della via Medaglie d'Oro ha reso visibile la chiesetta, un tempo inglobata nell'intricato dedalo di vie che caratterizza il quartiere Angeli.
Descrizione
II prospetto in neogotico catalaneggiante è caratterizzato da un portale ad arco a carena rovesciata. All'interno della chiesa si notano due
nicchie fiancheggianti l'altare maggiore che in passato erano occupate dalle statue della Veronica e di Gesù con la Croce che si avvia al
Calvario, le quali formavano uno dei gruppi scultorei della processione del Giovedì Santo. Completa l'interno l'altare maggiore con intagli
pregiati in legno dorato.