Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa S. Maria della Catena
Via Catania, 103
La chiesa fu costruita tra il 1855 e il 1868 a spese di Salvatore Baglio che, nel testamento aveva lasciato 500 onze per la fabbrica dell'edificio dedicato a Maria SS. ma Addolorata. Fu edificata sul monte Tabor, nei pressi dell'antico Calvario, dove si svolgeva la funzione del Venerdì Santo. Fu comunemente chiamata della Catena perchè in quel quartiere esisteva una cappella dove si venerava un'immagine di Maria SS. della Catena. La chiesa fu benedetta il 21 novembre 1869. Il padre cappuccino Domenico Naro realizzò gli altari, due confessionili, il pulpito e l'armadio della sagrestia.
L'edificio ottocentesco ha il prospetto principale a capanna articolato in due ordini da coppie di paraste doriche, prive di architrave e fregio. Il portale, ad arco a tutto sesto, è sovrastato da una cornice retta. Il campanile si erge in posizione arretrata sul lato est. Esternamente l'abside ha una forma poligonale. L'impianto spaziale è costituito da aula, preceduta da una cantoria, e coro coperti da volte a botte; abside semicircolare con catino. Le pareti dell'aula sono scandite da paraste corinzie trabeate, che inquadrano cinque partiti con arcate cieche a tutto sesto nel secondo e quarto partito. Il cornicione, protetto da ringhiera, è calpestabile. Le volte, scandite da fasce trasversali in asse con le paraste, sono decorate da cinque specchiature a motivi fitomorfi, poste in corrispondenza delle arcate sottostanti. Le specchiature centrali, sono dipinte rispettivamente da Gesù incontra la Madonna e Cristo deposto nel sepolcro, quelle d'estremità hanno i simboli della passione contenuti in cartigli retti da angeli.
Nel 1949 fu elevata a parrocchia e nel 2000 il vescovo di Caltanissetta Alfredo Maria Garsia decise che la chiesa dovesse ritornare rettoria.