Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
L'Oratorio di Via degli Orti di San Giorgio (Viale Luigi Cadorna-Piazza Euripide)
Dopo aver terminato la visita al Santuario, si può andare avisitare la casa appartenente ai coniugi Iannuso, in cui la "Madonna" si mise a piangere miracolosamente. Essa, seppur non appartenendo fisicamente al Santuario, è pur sempre il luogo principale in cui avvenne il miracolo della "Lacrimazione di Maria". Dista pochi metri dal Santuario e la si può raggiungere percorrendo il Viale Luigi Cadorna fino a quando non si raggiunge la Piazza Euripide. Arrivati lì bisogna imboccare la Via degli Orti di San Giorgio che si trova subito a sinistra.
Possiamo notare che questa è una cosiddetta "Casuzza" non dissimile a tante altre abitazioni del quartiere della "Borgata di Santa Lucia" e si distingue dalle altre abitazioni per una targa commemorativa che rimembra l'evento miracoloso della "Lacrimazione della Madonna". All'interno di questa casetta vi è un piccolo Oratorio in cui si svolgono giornalmente cenacoli di preghiera in onore della "Madonna delle Lacrime".
Essa, seppur non appartenendo fisicamente al Santuario, è pur sempre il luogo principale in cui avvenne il miracolo della "Lacrimazione di Maria". Dista pochi metri dal Santuario e la si può raggiungere percorrendo il Viale Luigi Cadorna fino a quando non si raggiunge la Piazza Euripide. Arrivati lì bisogna imboccare la Via degli Orti di San Giorgio che si trova subito a sinistra.
Possiamo notare che questa è una cosiddetta "Casuzza" non dissimile a tante altre abitazioni del quartiere 
della "Borgata di Santa Lucia" e si distingue dalle altre abitazioni per una targa commemorativa che rimembra l'evento miracoloso della "Lacrimazione della Madonna". All'interno di questa casetta vi è un piccolo Oratorio in cui si svolgono giornalmente cenacoli di preghiera in onore della "Madonna delle Lacrime".