Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di San Giuseppe
Via Diodorea, 268
Sulla lunga via Diodorea si innalza la chiesa dedicata a San Giuseppe, con la sua possente facciata a campanile, il cui elemento di spicco appare il portale in pietra arenaria decorato con motivi barocchi.Originariamente conosciuta come Monastero delle Benedettine con annessa chiesa fu costruita nel 1285 per provvedimento della Casa d'Aragona e dedicati al culto di Maria SS. della Raccomandata.
Nella seconda metà dell'800 le suore e le orfanelle che vi alloggiavano si trasferirono nel Convento della Madonna delle Grazie, nella parte bassa del paese, quindi il monastero e la chiesa nel 1893 divennero proprietà dei frati Cappuccini che dedicarono la chiesa a San Giuseppe.
Nel 1927 la chiesa venne chiusa e i frati si trasferirono a Siracusa.
Dopo anni di abbandono, Nel 1965, la chiesa è stata interamente restaurata e ribattezzata con lo stesso nome di San Giuseppe da mons. Trapani, Vescovo di Nicosia. Successivamente, nel 1979 l'edificio venne acquistato dal Comune di Agira. L'interno, coperto da volta botte, è ad unica navata dominata dal susseguirsi di pieni e vuoti delle cappelle laterali decorato con stucchi. Il tetto è a doppia falda in coppi di cotto. L'altare è costituito da una semplice mensa in marmo giallo di recente fattura.