Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa della SS.Annunziata
Piazza Annunziata, 241
L’edificazione della chiesa, ad opera di maestranza locali, iniziò intorno ai primi anni del Settecento (1707) per iniziativa dei coniugi Leggio-Vitale e nel 1758, il Sac. Nunzio Fiorenza a seguito di un diroccamento fece ricostruire l’abside. Passata ai Padri del Terzo Ordine di S. Francesco, dopo il 1815 fu ampliata assumendo l'aspetto attuale. La facciata fu abbellita nel 1891 e vi fu posto l’orologio al centro del timpano di coronamento. Seguirono nel 1893 interventi di restauro riguardanti la copertura esterna, la volta, la pavimentazione e l'intonacatura interna.Si accede alla chiesa attraverso una ripida scalinata in pietra lavica e da un piccolo sagrato.Di stile settecentesco, la facciata è marcata da lesene e culmina con un timpano con ai lati due loggette campanarie. L'interno si presenta a pianta rettangolare con navata unica voltata a botte in muratura ed abside aggettante e tetto a doppia falda in coppi. Lo schema planimetrico è ad aula unica con abside aggettante. Sacrestia rettangolare con accesso dal lato destro del presbiteri. Affresco al centro della volta. Stucchi bicromi nell'aula e nel presbiterio. Ambone in marmo bianco e mensa in marmo bianco e grigio, entrambi di recente fattura. Al suo interno accoglie un tabernacolo in onice del Pakistan, con decori in oro zecchino e una moderna via Crucis in legno.