Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Piazza Italia
Creata tramite la copertura del torrente di San Bartolomeo, ha per questo una conformazione lineare. è uno dei nodi urbanistici più importanti della città nonché la piazza più vasta. Su questa area prospettano numerose architetture di pregio che vanno dal secolo XVIII al XX. A monte palazzo Fava, la chiesa del Collegio dei Gesuiti (S. Ignazio), palazzo Iacono, palazzo Mormina Penna. Poco più a valle lo spazio vuoto prosegue indisturbato seguendo il corso del torrente fino al Largo Gramsci sul quale insiste il Teatro Italia. Tutta l'area è delimitata dai prospetti di numerosi palazzi ottocenteschi. Una curiosità caratterizzante Piazza Italia è la presenza di un edificio modernista ispirato alle architetture di Oscar Niemeyer e in particolare al Palácio da Alvorada a Brasilia costruito negli anni sessanta al posto del Collegio gesuitico demolito.