Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Corso Umberto
Il corso attraversa tutta la parte bassa della città ed è fiancheggiato da una serie di elementi architettonici che testimoniano l'importanza che la strada ha avuto nel corso dei secoli e rappresenta un vero e proprio salotto barocco.
Sulla sinistra è situato l'ex monastero delle Benedettine, sede del tribunale dal 1866 e oggi Palazzo della Cultura.
Poco oltre, a destra, si apre l'ampia scalinata della chiesa barocca di S. Pietro, seguono il palazzo Tedeschi (sec. XVIII) con balconi retti da belle mensole figurate.
Inoltre, partecipa a questo insieme di elementi artistici, la seicentesca chiesa di S. Maria del Soccorso dalla sobria facciata convessa e annessa al coevo ex collegio dei Gesuiti.
Di fronte si trova l'ottocentesco teatro Garibaldi e, infine, più avanti a destra il palazzo Manenti (sec. XVIII) con ornamentazioni barocche nei balconi del piano superiore, sostenute da mensole figurate, segno distintivo delle architetture nobiliari locali.