Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Castello di Guzzetta
Il castello è sito sulla Rocca castellaccio di Bozzetta ad ovest sia dell'abitato di Leonforte che del castello di Tavi (cfr.), a m 614 s.l.m., sulla sponda destra dell'omonimo torrente Bozzetta che scorre ai piedi della rocca. Ebbe delle vicende storiche analoghe alla fortezza di Tavi ad Agira ed è attestato per la prima volta nel 1326. Il paesaggio e collinare e il castello è posto su una sommita da dove si domina un ampio territorio agricolo. Del castello restano solo pochi ruderi; in particolare è visibile un avanzo di mura con una grande apertura con arco a sesto ribassato che la tradizione identifica con il portone d'accesso al complesso castrale Stato di consistenza: resti fuori terra visibili che non consentono una lettura ricostruttiva dell'impianto. Impianto planimetrico: non rilevabile; presumibilmente irregolare, adattantesi alla topografia del sito. Notizie storiche: 1296 - Fridericus de Antiochia pro feudo Gazette, quod tenet pro uxore - Gregorio 1791-92, II, p. 467. 1320 - è attestato il feudum di Guzzetta - ivi, II, p. 464. 1326 - il castello di Guzzetta è feudo del miles Simone de Esculo - Ada Curie 3, p. 114 doc. 76. 1338 - castrum vocatum la Guzecta; il castello apparteneva a Ruggero di Passaneto ed era stato di Federico di Antiochia - Michele da Piazza, p. 66. 1355 ca. - è citato come castrum Buzetta - Librino 1928, p. 209. 1397 - Martino I concede il feudo ed il castello di Bozzetta a Enrico Grimaldi di Castrogiovanni - SMDS, I, p. 518 (a SMDS si rimanda per le ulteriori notizie patrimoniali). 1408 - nel ruolo dei feudatari risulta il citato Enrico Grimaldi. 1414 - re Ferdinando I conferma a favore dello stesso Grimaldi il precedente privilegio. 1453 - Enrico Grimaldi ha conferma e nuova investitura del castello e feudo suddetto. 1487 - s'investe del castello e feudo della Buzzetta Enrico Grimaldi, nipote del primo. 1516 - reinvestito per il passaggio della corona da Ferdinando il Cattolico a Giovanna e Carlo. 1639 - Giuseppe Graffeo e Grimaldi s'investe come erede della madre Caterina Grimaldi. 1652 - Giuseppe Graffeo e Grimaldi dona il feudo alla sorella Antonia che insieme al marito Francesco Valguarnera se ne investe il 14 novembre 1652. 1666. - s'investe del feudo Giuseppe Valguarnera e Graffeo principe di Valguarnera, figlio di Antonia. II feudo di Buzzetta, tranne che per un brevissimo periodo, resterà ai Valguarnera sino alla abolizione della feudalità. Proprieta attuale: privata. Uso attuale: in abbandono.