Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa delle Anime Sante
La Chiesa delle Anime Sante, si trova nel più antico quartiere Alimenese, il Rione Anime Sante esistente ancor prima della fondazione del paese. La chiesa quindi era già esistente nel 1629 anno della fondazione di Alimena. Un corridoio la collegava alla vicina abitazione dei Marchesi Alimena.
Sorge su un piccolo e basso poggio a dominare la vallata che si apre verso la catena delle Madonie, quasi sicuramente là dove fin dal tardo 1500 una cappelletta raccoglieva intorno a sé i pochi abitanti di un casale, piuttosto sviluppato, primo nucleo del futuro centro abitato. È una piccola chiesa costruita per desiderio del fondatore di Alimena portata a termine in breve tempo nel 1629, quando fu inaugurata e dedicata a S. Gaetano di Thiène, primo patrono di Alimena, rappresentato da un quadro sull'altare maggiore. La chiesa di modesta grandezza e spoglia di elementi architettonici, sia all'interno che all'esterno, è a navata unica, con due altari laterali ed il pavimento in cotto e presenta tutte le caratteristiche delle costruzioni rurali. Sembra che vi si conservasse la fotografia del fondatore, marchese Antonio Alimena (Giulio Cesare Imperatore II). In seguito fu dedicata a S. Maria Maddalena e funzionò come chiesa matrice fino all'edificazione della nuova chiesa madre di Alimena. Vito Amico ci tramanda che all'epoca della sua visita,1757, era dedicata alle anime purganti, oggi è chiamata delle Anime sante, forse in onore del quadro esposto ancora sull'altare maggiore, che raffigura le Anime sante. Pur nelle sue forme essenziali questa chiesetta, appartata ed ormai quasi abbandonata, suscita attenzione e commozione perché ci riporta alle origini del paese, di cui vorremmo conoscere meglio la vita ai suoi primi albori.