Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Villa Grasso Cannizzaro Giardina
Alla fine della Via Sammartino, sulla sinistra, in Fondo Grasso, è un edificio della fine del Seicento con scalone a doppia rampa costruito sul modello delle ville palermitane della Piana dei Colli e di Bagheria. Bene dotale di Maria Carolina Grasso Vernengo andata in sposa al Principe Giuseppe De Spuches di Galati, e da questi ceduta al cognato, il Barone Antonino Giardina Cannizzaro. Profondamente compromessa da insensati interventi edilizi nel secondo Novecento, ha subito la mortificazione della trasformazione del grande giardino di accesso in direzione del mare in zona residenziale estiva con la costruzione di edifici che opprimono la vista originale sul golfo di Palermo.