Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa SS.Trinita o dei Caduti
Non si conosce con esattezza l'anno di costruzione della Chiesa di SS. Trinità, si sa soltanto che a farla costruire fu, sul finire del 700’, il benefattore Castrenze di Bella, che dalla sua abitazione accadeva alla Chiesa per mezzo di una scala comunicante. Sorse come cappella dell’annesso Collegio di Maria, diretto dalla Superiora Suor Maria Fortunata Candela. La chiesa ha un’unica navata (metri 13,30 X 6,00) con tre altari dedicati alla Vergine Santissima delle Grazie, al SS. Crocifisso (pregiato simulacro ligneo), a Santa Teresa di Gesù bambino.Nel 1840 la superiora incaricò lo scultore Valerio Villareale di lavorare la statua della Vergine in legno per istallarla nell'altare maggiore. Con delibera dell'Amministrazione Comunale del 13 Dicembre1927 la Chiesa venne dedicata ai caduti della guerra del '15 - '18 ed in seguito anche a quelli della seconda guerra mondiale (1940-1945). Due lapidi marmoree riportano i nomi del 53 caduti delle due guerre, mentre nel prospetto principale è collocata una vetrata che raffigura un soldato. Sotto il campanile si legge la seguente epigrafe: “Beati mortui qui in Domino et pro patria moriuntur” (1948). In questa Chiesa viene preparata l'Urna con il Cristo Morto per la Processione del Venerdì Santo.