Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di San Francesco
Sorge nella parte più antica della città, contigua al vecchio tracciato delle mura. Il prospetto principale si affaccia sull'omonima piazzetta, nella quale confluiscono tre strade ed uno dei numerosi percorsi pedonali che si snodano fra i cortili e gli stretti passaggi della "Casbha".
L'originale costruzione era in stile arabo-normanno dotata di tre navate e dodici altari, oltre a quello principale. La chiesa di San Francesco d'Assisi è stata edificata dal conte Ruggero in stile gotico-normanno. Dedicata originariamente a San Biagio, cambiò denominazione nel 1216, quando il Beato Angelo Tancredi da Rieti la ottenne da Re Federico II per edificarvi un convento francescano contiguo alla chiesa. Sull'attuale prospetto laterale le arcate a sesto acuto con ghiera potrebbero risalire ad un periodo che va dal 1065-1130 a tutto il XIII secolo.
Nel 1680, mons. Francesco Maria Grifeo (che sarà poi vescovo della diocesi), decise di trasformarla in stile barocco: le due navate laterali vennero abbattute, e la navata centrale venne rialzata e coperta con una volta a botte. Venne quindi riaperta al culto nel 1703, per essere chiusa nuovamente in seguito al terremoto del Belice nel 1968, durante il quale la chiesa e l'adiacente convento subirono notevoli danni. Nel 1977 vennero cominciati i lavori di restauro.In seguito alla chiusura, il convento divenne proprietà della Provincia di Trapani, e venne adibito a caserma dei carabinieri
Il prospetto principale è caratterizzato dal portale in marmo, costituito da due colonne alzate su piedistalli parallelepipedi, raccordate in alto da un frontone spezzato sovrastato da una nicchia che accoglie la statua della Madonna. Al di sopra di questa si intravede la traccia di un rosone preesistente.
Il campanile, interamente in pietra da intaglio, al di sopra del piano delle campane è coronato da una cornice a balaustra, e concluso da una copertura piramidale, rivestita di mattonelle in ceramica.
L'interno della chiesa ad esclusione della parte absidale è un tutt'uno di decorazioni plastiche e pittoriche.