Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Palazzo Di Quattro
Il Palazzo Di Quattro si trova lungo la via Orfanotrofio, con accesso dal civico 43, confinante con la chiesa di Sant'Antonino.
Costruito nel '700, sull'area di un edificio preesistente al terremoto, dal duca Arezzi di San Filippo, prese poi il nome dalla famiglia che lo acquistò. Si presenta in buono stato di conservazione, ma con rifacimenti che lo hanno allontanato dal vecchio stile tardo barocco con cui era nato a favore di un gusto neoclassico.
Dalla mole imponente ma dalla struttura semplice e tradizionale, a pianta rettangolare, presenta esternamente una facciata in stile barocco con portale ad arco semicircolare, un lungo balcone centrale, sostenuto da quarantanove mensole, e sette balconi con finestroni sovrastati da intagli a forme triangolari. Aste porta lampade in ferro battuto sono ubicate all'esterno. L'ampio atrio, caratterizzato da tre archi a tutto sesto, immette nel cortile in fondo al quale c'è una scenografica scalinata a doppia rampa che è delimitata da ringhiere in ferro battuto con colonnine sovrastate da sculture a forma di carciofo e conduce ad un portico con quattro colonne dorico-romane sostenenti un architrave sovrastato dallo stemma della famiglia e da sculture ai lati.
Da quì si accede agli appartamenti dove le volte sono a botte di canne e gesso ed i pavimenti in pece e calcare ed in alcune stanze in ceramica di Caltagirone policroma del XVIII secolo. Le pareti presentano stucchi e affreschi e risultano dipinti anche le sopraporte. L'arredo consiste in tendaggi e tappeti francesi dell'ottocento, specchi e suppellettili antiche di varie epoche e stili.
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