Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Architetture civili
Il contesto urbano di Piana degli Albanesi è punteggiato da numerosi palazzi di notevole interesse architettonico. Alcuni degli edifici storici più significativi (Ospedale,
Albergo Ricovero per gli agricoltori, Teatro, Mulini, Palazzo Manzone) sono stati descritti dallo storico arbëresh Giorgio Costantini (1838 - 1916), che nel 1915 scrisse
una "Monografia di Piana dei Greci".
Il centro storico è collegato alla zona nuova cittadina di contrada Shën Jani da un imponente Ponte-viadotto, costruito sul fiume Gjoni dall'ingegnere Mario Umiltà nel
1950, in zona Tozia, per volere dell'onorevole arbëresh Rosolino Petrotta (1894 - 1969). Sempre su volere del Petrotta fu costruito in quegli anni, alle pendici di Pizzo
Garrone in contrada Ogiditria, ai piedi del monte Pizzuta, un grande complesso architettonico a tre elevazioni, inizialmente nuovo ospedale di Piana degli Albanesi,
poi abbandonato, e da poco struttura destinata ad attività residenziale per anziani non autosufficienti (R.S.A. di Piana degli Albanesi) con necessità di cure integrate
sanitarie e socio-sanitarie.
Palazzo Manzone (Pallaci Mancuni)
Villa Comunale Albania (Kopshti i Bashkisë Shqipëria)
L'Ospedale (Spitalli)
Casa del Vicario Foraneo (Shpia e Vikarit)
Sede Municipale del Comune (Bashkia)
Giudice di Pace, ex pretura (Gjykatësi për Paqen)
Cine-teatro ed ex Carcere mandamentale (Kine-teatëri dhe Fëlaqi)
Scuola materna M. SS Odigitria" (Skolla fëmijësh Shën Mëria e Dhitrjes)
Scuola elementare Skanderbeg (Skolla fillore Skënderbeu)
Scuola media Demetrio Camarda (Skolla e mesme Dhimitër Kamarda)
Auditorium Portella della Ginestra (Auditori Purtelja së Gjinestrës)
Biblioteca Giuseppe Schirò, ex Sede Comunale (Bibliotekë Zef Skirò, Bashkia e vjetër)