Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa San Vito
Via Umberto I,60
Chiesa San Vito (Klisha Shën Viti, XVI secolo): comunemente detta Sëndu Viti, esempio dell'arte tardo-barocca del paese, ricca di fregi, di altari intarsiati in marmi mischi policromi. La chiesa, appartenente inizialmente ai fedeli di rito bizantino, fu ceduta poi da questi ai fedeli di rito latino il 18 novembre 1596. E' un autentico trionfo dell'architettura e dell'arte tardo barocca siciliana. Possiede una grande scalinata barocca che risalta il portale settecentesco, composto dalle statue marmoree di S. Pietro e S. Paolo, da due putti e un medaglione.
Nell'interno, a tre navate con l'abside e l'unica cappella laterale, poiché l'altra è stata adibita a sacrestia, sono custodite preziose opere scultoree, quali le statue marmoree di San Pietro e San Paolo, la statua
dell'Immacolata e quella di S. Vito Martire, entrambi in pietra calcarea, stuccata ed intarsiata d'oro, ed un preziosissimo fonte battesimale insieme a numerosi pregevoli arredi.