Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Resti del Castello - Mazara del Vallo
L'Arco normanno di Mazara del Vallo era la porta di accesso a forma di arco ogivale del castello fatto costruire da Ruggero I d'Altavilla, dopo la liberazione nel 1072 della città dalla dominazione araba, e demolito nel 1880 per la costruzione di un giardino pubblico, l'attuale villa Jolanda. L'Arco normanno domina l'antistante piazza Mokarta (così chiamata in onore del guerriero musulmano Mokarta, nipote del re di Tunisi che nel 1075 tentò la riconquista della città) ed è considerato il simbolo più significativo di Mazara. Nel castello soggiornarono oltre al Gran Conte Ruggero, anche Federico III di Aragona e la regina Eleonora d'Angiò nel 1318, nonché Pietro II di Sicilia, il re Martino I di Sicilia e per ultimo il re Alfonso II di Napoli nel 1495. Nel XVI secolo le sale e i sotterranei del castello vennero adibite a carcere.