Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Orto Botanico-Catania
L'Orto botanico presso il Dipartimento di Botanica Università di Catania. Fino alla fine del 1700, la Botanica era inclusa tra gli insegnamenti di Medicina o incorporata
nell'insegnamento delle Scienze Naturali o, ancora, affidata come incarico secondario ai professori di Chimica e Farmacia. Solo nel 1788 essa divenne disciplina autonoma
con la creazione della Cattedra che venne affidata al farmacista Matteo Di Pasquale. Nel 1858 il monaco cassinese Francesco Tornabene Roccaforte (1813 - 1897), con
pazienza e dedizione, riuscì a superare le inevitabili difficoltà che si opponevano alla realizzazione dell'orto Botanico.Della progettazione dell'edificio fu
incaricato il professore M. Distefano. Nel 1860, grazie al lascito del catanese M. Coltraro, l'orto fu ampliato e la nuova area destinata alla coltivazione delle
specie spontanee siciliane. Dal dopoguerra a oggi l'Orto Botanico di Catania, pur non avendo subito profonde modifiche di struttura, ha gradualmente recuperato le proprie
funzioni. Così, negli spazi ereditati dalla struttura ottocentesca, non suscettibile di espansione, esso presenta un grande interesse scientifico e didattico per alcune
sue collezioni di grande rilievo, quali le succulente, le palme e le piante spontanee siciliane.
L'Orto Botanico si estende su una superficie di circa 16000 mq e comprende:
- Orto Generale, Hortus Generalis, (13000 mq) che raccoglie soprattutto piante esotiche;
- Orto Siculo, Hortus Siculus, (3000 mq) destinato alla coltivazione di specie spontanee siciliane;
- Erbario, Hortus siccus, struttura museale dedicata alla raccolta e alla conservazione di piante essiccate.
Orario visite:
da lunedì a venerdì ore 9.30 - 18.30
sabato ore 9.30 - 13.30
Infoline: tel. 095.382529