Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Ruderi del Castello Santa Pau
I ruderi del Castello Santa Pau, si trovano in una delle zone più antiche del paese, nella via denominata "del Castello", fino agli anni "60" è
stato utilizzato come carcere circondariale. La torre o castello sorgeva sulla vetta del colle su cui si sviluppò il centro abitato.
Notizie storiche:
L'attestazione di un Achinus de Bizino nel 1105 potrebbe far ipotizzare l'esistenza di una dimora signorile fin dal XII sec.
Nel 1150 Idrisi fa cenno a Vizzini senza dare indicazioni sul tipo di abitato. Tra il 1352 e il 1355 esiste a Vizzini una turris definita antiquitus constructa;
nel 1352 Vizzini viene presa dai Chiaromonte e parte degli abitanti si rifugiano nella torre. Nel 1355 Vizzini è ricordata come Terra et turris.
Nel 1360 Federico IV, in occasione delle sue nozze con Costanza, assegna la città alla camera reginale.
Nel 1375 la terra e la torre di Vizzini vengono concessi a Manfredi Alagona.
Nel 1376 la terra di Vizzini risulta avere 341 fuochi.
Successivamente, Calceran Santapau ricevette la terra di Vizzini da Martino I che di lì a poco la avocò nuovamente alla camera reginale, concedendo in cambio a Santapau
la terra di Occhiolà ed il lago di Lentini.
Nel 1415 la torre, tornata alla camera reginale con l'abitato di Vizzini, viene descritta come casa plana e cioè ridotta a dimora smilitarizzata.
Nel 1542 un terremoto danneggia gravemente il centro abitato.
Nel 1629 Vizzini viene venduta dalla corona ma "i cittadini, sborsato nel regio erario il prezzo che avevano stabilito i compratori, si addissero da allora al demanio,
promettendo il re che non più avrebbe concesso la città ai signori".
Nel 1693 la fortezza viene distrutta dal terremoto, rimanendone solo "indecenti ruine"