Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Altarino Madonna della Provvidenza - Zafferana
L'altare fu costruito, in segno di devozione, nel 1861 ad opera dei fedeli nello stesso luogo in cui nel 1792 avvenne un miracolo attribuito all'intercessione della Vergine
quando la popolazione di Zafferana Etnea venne minacciata dall'eruzione dell'agosto del 1792.
I cittadini impauriti dal fatto che il letto di lava avanzava minacciando le case e i terreni, portarono in processione lungo le strade del paese la Statua della Madonna
e il fronte lavico dell'eruzione dell'Etna, ormai incombente sull'abitato, prodigiosamente si arrestò nel medesimo punto in cui il simulacro della Madonna fu portato
in processione.
Avendo ottenuto la "grazia" richiesta, la popolazione fece erigere a perpetua memoria dell'avvenimento questo altare all'entrata del paese in onore della Madonna.
Inoltre fu formulato un voto,consistente in un pellegrinaggio devozionale, da sciogliersi ogni anno la seconda Domenica d'agosto, il giorno della festa della Madonna
della Provvidenza Patrona di Zafferana Etnea. Proprio a ricordo di quell'evento sul timpano che sormonta l'altare è scritto: "TU SALUS NOSTRA", cioè
"Tu nostra salvezza". Ancor oggi l'Altare contiene l'originario simulacro della Vergine, bella opera settecentesca in gesso dipinto.