Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Museo di Arte Sacra
Accanto all'antico convento di suore domenicane di clausura, di cui ancor oggi è possibile vedere il pozzo, l'antistanza di una delle due catacombe ed il cortile, sorge il nuovo Museo di Arte Sacra, accessibile da una piccola gradinata che da su Corso Umberto. Di particolare importanza un ostensorio attribuito a Cellini e, al piano superiore, un'antica abside centrale di una chiesa in ottimo stato di conservazione.
Il ciclo degli affreschi dell'abside è del 1583. sono raffigurate scene tratte dal Vecchio e dal Nuovo Testamento. L'arco che precede la volta è dedicato a quattroSanti, partendo da sinistra verso destra sono raffigurati Santa Marta, San Michele Arcangelo, Santa Veronica Giuliana e Santa Brigida. Nella volta, sempre partendo da sinistra verso destra, possiamo vedere la strage degli innocenti, il Profeta Elia, il Profeta Davide con il carro della nuova alleanza e tre Santi Domenicani: San Vincenzo, San Domenico, San Tommaso D'Aquino. Nella parte frontale a sinistra è raffigurata la fuga in Egitto, in quella centrale Adamo ed Eva con il sole e la luna che indicano l'alfa (l'inizio) e l'omega (la fine), mentre nella parte destra si intravede l'Angelo dell'Annunciazione. Infine, nella parte superiore della navata laterale di destra è raffigurata una Madonna con bambino tra i festoni.