Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Piazza del Popolo-Palazzolo Acreide
Questa ariosa piazza o "Piazza di San Sebastiano" costituisce, oggi, il centro socio-politico della vita cittadina. Di forma trapezoidale, nel XVII secolo era un piano (piano della Badia) alquanto sconnesso, in cui sorgeva il Monastero femminile della SS. Concezione (a Badia) che si estendeva fin quasi a metà dell’attuale piazza. Inesistente era pure il raccordo piano-corso, ostruito da una collinetta rocciosa, percorribile solo a piedi, che dal piano della Chiesa di San Sebastiano degradava, sia verso il corso che verso il piano.
Alla fine del secolo scorso, con un opportuno intervento urbanistico di riassetto della zona, si cercò di rendere carrozzabile il tratto corso-piano, abbattendo il grosso diaframma roccioso e abbassandone il piano a livello della zona circostante. In tal modo si collegò questo importante spazio urbano, ormai divenuto centrale, con le arterie viarie del Corso, della via Maestranza, via Carlo Alberto, via San Sebastiano.
Ma la piazza ha ricevuto il definitivo assetto, l’attuale, nei primi del 900 allorché, demolito il vecchio Monastero, venne edificato, ma molto più rientrato, il Palazzo Municipale, che sorge a poca distanza dalla Chiesa di San Sebastiano.
Così spianata e sistemata la Piazza del Popolo, con la settecentesca Chiesa di San Sebastiano, con il Palazzo Buongiorno che accompagna la chiesa verso oriente, il bel Municipio, e tutto intorno le costruzioni del secolo scorso e dei primi del novecento (gli eleganti Santoro e Cassarino) , ha assunto una sicura aria di signorile solennità.
Assieme al Corso, piazza del Popolo è il principale luogo di incontro dei palazzolesi, i quali “per costume” non lasciano trascorrere giorno, tempo permettendo, senza aver adempiuto al rito “dei quattro passi” al Corso o in Piazza dove i numerosi locali di ritrovo quali bar, taverne e pub attirano un numero imprecisato di gente che anima così questa grande piazza. Bisogna dire infine che quasi tutti gli spettacoli teatrali e musicali di una certa rilevanza si tengono sempre in questa piazza e tra essi citiamo i festeggiamenti del Carnevale e la sagra di prodotti tipici nota come "Agrimontana" anche se il principale evento è legato alla Festa di San Sebastiano, nel quale questa piazza si riempie di "Nzareddi" sparati in occasione della "Sciuta" di "San Sebastiano"; e queste strisce di carta colorata la rendono ancor più pittoresca e colorata.