Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Cantine Florio - Marsala
Le cantine Florio sono gli stabilimenti di vino Marsala meglio noti al mondo. Sebbene la storia del Marsala moderno sia da farsi risalire all'iniziativa degli imprenditori britannici Woodhouse, Ingham, Hopps e Whitaker, la casa di produzione più longeva e meglio nota attualmente é senz'altro la Florio.
Nel 1833, l'industriale di origini calabresi Vincenzo Florio aprì a Marsala la sua azienda vinicola, assieme a Raffaele Barbaro. In pochi decenni lo stabilimento Florio arrivò a produrre 500 mila ettolitri di Marsala, impiegando una forza-lavoro di oltre trecento unità e prestando una particolare attenzione ad una produzione di qualità. Non a caso, i Florio furono per anni fornitori esclusivi di Casa Savoia e furono premiati con le medaglie d'oro nelle mostre agricole di Vienna, Dublino, Firenze e Parigi. Al Senatore Vincenzo succedette nel 1868 il trentenne figlio Ignazio Florio che consolidò la ricchezza della famiglia, comprando nel 1874 tutte le isole Egadi (con case, tonnare e piantagioni) e promuovendo iniziative umanitarie e filantropiche. I suoi eredi, Vincenzo e Ignazio Florio jr, diedero continuità alla tradizione familiare tra alti e bassi, finchè un lento declino, iniziato negli anni Venti, portò all'acquisizione dell'azienda da parte della Cinzano.
Nel 1998 l'I.L.L.V.A. di Saronno ha acquisito il controllo totale del pacchetto azionario della S.A.V.I. Florio, di cui già deteneva il 50%.
Negli ultimi anni, i lavori di ristrutturazione hanno riportato agli antichi splendori i locali dello stabilimento del lungomare. Ubicato al margine meridionale della città di rimpetto al porto da dove migliaia di barili del vino liquoroso salpavano e continuano a salpare, gli eleganti locali dello stabilimento si presentano al visitatore con la grande sala lunga 650 metri con tetto a falde attraversato da ben 104 ampo archi ogivali. Lo stabilimento, con grande cortile interno, progettato da Giovan Battista Basile, conserva le originarie bottaie ad archi a sesto acuto e pavimento in battuto di tufo e, ancora, custodisce oltre 20.000 bottiglie, pregiate ed uniche riserve storiche.
Il Baglio Florio ha avuto illustri ospiti come Giuseppe Garibaldi, la cui visita è ricordata da una lapide, re Vittorio Emanuele III e lo scrittore Tomasi di Lampedusa. Tra i vini più famosi prodotti dall'azienda è la Targa Florio, un Marsala Superiore Riserva Ambra, delicato e vellutato al palato.
Per visite SENZA PRENOTAZIONE:
GEN-FEBB-MAR-NOV-DIC: dal lun al ven ore 15:30,
DA APRILE A OTTOBRE: dal lun al ven ore 11:00 e 15:30,
TUTTO L'ANNO: il sabato ore 10:30.