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Torre del Tradimento - Sciacca
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::Torre del Tradimento a Sciacca » Storia

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Ove son or le meraviglie tue
O regno di Sicilia? Ove son quelle
Chiare memorie, onde potevi altrui
Mostrar per segni le grandezze antiche?

(Dal Fazello - Storia di Sicilia,
deca I,lib. VI,cap.I)



Torre del Tradimento - Sciacca

Torre del Tradimento - Sciacca




Ubicazione
Agro di Sciacca sull'estremità della costa di ponente. A guardia della Cala del Tradimento, cos ì detta poiché chi vi sbarcava non era visto dalla vicina città di Sciacca. Abbiamo qui un promontorio, simile a quello della Scala dei Turchi ad Ovest di Porto Empedocle, che consentiva lo sbarco dei "Turchi" senza che venissero scorti dal vicino centro abitato. Inserita entro superfetazioni ed edifici degli anni Sessanta. Adiacente un grosso traliccio radiotelevisivo. Posizione In bella posizione altamente panoramica sul Capo S. Marco. Sottostante un moderno piccolo faro nelle carte detto lanterna che ha avocato le sue funzioni di segnalazione. Suggestiva la sua posizione isolata sul promontorio, poco antropizzato, che conserva varie specie botaniche autoctone e balze di bel tufo rosso.
Corrispondenze
Port Palo a Ovest e Capo Bianco ad Est.
Tipologia costruttiva
Torre cilindrica di circa mt 6,00 di diametro, con scarpa del diametro di 7,80 metri, la quale termina a 4,10 metri di altezza, mentre la torre si eleva fino ad almeno 8,00 metri circa. Ha una copertura a terrazzo che raccoglie l'acqua piovana nella cisterna posta nel piazzale esterno, mediante catusi di terracotta incassati parzialmente nel prospetto ovest. L'intonaco di calce è stato varie volte integrato.
Al posto della scala retrattile esterna oggi vi è una moderna scaletta in muratura rivestita di mattoni laterizi di un rosso acceso, cos ì come il rivestimento del pozzo. Un piccolo sedile in muratura, di stile ottocentesco, reca uno stemma poco leggibile.
La torre si presenta inglobata fra una casetta di antica fattura con pergola esterna ed un'altra recente che ha orribili infissi metallici. Nell'edificio adiacente, a pochi metri, verso il mare si riconosce la base di una postazione di artiglieria. Se ne deduce che la torre, data la sua altezza rispetto alla riva del mare, è stata considerata sufficiente per l'avvistamento e la segnalazione, mentre non si è ritenuto di costruirne una nuova solo per alloggiare i cannoni che potevano benissin ìmo essere posti all'esterno senza tema di essere sotto tiro. Tale postazione oggi è stata inglobata entro una casa moderna. In buone condizioni statiche e di manutenzione.
Storia
Forse del Quattrocento, o anche prima, la sua forma cilindrica attesta la sua erezione prima di quelle camillianee. Infatti sia lo Spannocchi che il Camillani la descrivono. Disegnata dallo Spannocchi e riportata dal Mazzarella a p. 120. Nel 1588 il soldato preposto alla guardia respinse eroicamente un assalto di pirati turchi. (Scaturro citato dal Mazzarella, p. 227). Sfuggita all'attenzione della Sovrintendenza che non ha ritenuto di vincolarla, mentre a mio avviso ha importanti connotazioni storiche, artistiche e paesaggistiche ed è inserita in un contesto di edifici equilibrato che andrebbe conservato.




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