Giovedì Santo
Il giovedì Santo a Collesano è caratterizzato dai maestosi sepolcri allestiti in tutte le chiese e il significativo momento della lavanda dei piedi in Chiesa Madre durante la messa in Coena Domini.
Venerdì Santo
Il venerdì Santo rappresenta a Collesano, come un po' in tutto il territorio siciliano, un momento centrale all'interno della Settimana Santa. I riti previsti per quel giorno sono due: la Cerca al mattino e la processione della Morti e Passioni a sera. La Cerca è oggi rappresentata da una Via Crucis per le vie del paese, cui prendono parte la Confraternita del Santissimo Crocifisso e alcuni figuranti. I confrati sono vestiti con i tradizionali abiti con "cappuccio", che non lascia riconoscerne l'identità. Disposti in fila indiana e recanti in mano i segni della passione sono seguiti nella processione dal quadro di figuranti, che comprende il Cristo carico della Croce e attorniato di angioletti, alcuni soldati romani, Maria, Giovanni e le pie donne. Segue la banda e il popolo. Durante il tragitto il Cristo "cade" per tre volte. Anticamente tale rito si svolgeva nella notte tra il giovedì e il venerdì Santo, e i confrati, con fiaccole accese, effettuavano la visita ai Sepolcri allestiti nelle varie chiese, "cercando" il Signore. Da lì il nome della manifestazione. Dal 2009, per la prima volta, le processioni della "Cerca e Morti e Passioni" vengono trasmesse ogni anno in streaming sul Web su Madonieventilive grazie all'iniziativa di Peppe Nicchitta e seguite in Diretta da centinaia di Collesanesi sparsi in tutto il mondo.
Processione "Morti e Passioni"
La sera del venerdì Santo ha luogo una seconda processione in cui partecipano tutte le confraternite. Vengono in essa recate le statue di San Giovanni evangelista e di Santa Maria Maddalena, il Cristo Morto nell'Urna, detto comunemente a Morti e Passioni, e il simulacro della Madonna Addolorata.
Festa Patronale "Maria SS. dei Miracoli"
Festa di Maria ss. dei Miracoli patrona e avvocata del popolo collesanese. Si festeggia il 25- 26- 27 di maggio di ogni anno con la suggestiva processione per le vie del paese giorno 26. La tela, il cui tema è l'Annunciazione dell'Arcangelo Gabriele, risale probabilmente alla metà del Quattrocento; nel 1643 Giovanni Giacomo Lo Varco ne rinnovò i colori, ma, superando il suo ruolo di restauratore, aggiunse nella parte alta la figura di Dio Padre. La tela fu ulteriormente ritoccata nel 1907 dal pittore Ciofalo. Tra i due personaggi raffigurati è posto un vaso contenente tre gigli che simboleggiano la triplice verginità di Maria (che non fu persa né prima, né durante né dopo il parto). Dal 2009, per la prima volta, la Processione è trasmessa ogni anno in streaming sul Web su Madonieventilive grazie all'iniziativa di Peppe Nicchitta e seguita in Diretta da centinaia di Collesanesi sparsi in tutto il mondo.
Corpus Domini
Festa del Corpus Domini. Processione per le vie del centro abitato con la partecipazione di tutte le confraternite e con l'allestimento degli altari devozionali "l'artari" per le vie del paese.
Sant'Antonio da Padova
Sant'Antonio da Padova, detto il Santo dei miracoli viene festeggiato il 13 giugno nella chiesa di Santa Maria di Gesù dei Frati Minori. La festa viene preceduta dalla tradizionale tredicina in onore del Santo ed il 13 giugno, in serata, si svolge la Solenne Processione per le vie del paese con il Simulacro e la Reliquia del Santo. è solito distribuire nei giorni della festa il pane benedetto, preparato dai devoti.
SS. Crocifisso
Il SS. Crocifisso, compatrono della città di Collesano, si festeggia nella Chiesa di Santa Maria di Gesù il 14 settembre con la Solenne Processione per le vie del centro abitato e i suoi festeggiamenti sono preceduti dal tradizionale settenario, dalla coroncina in lingua siciliana e dalle cinque piaghe. Il Crocifisso di Fra' Umile Pintorno da Petralia, è una scultura lignea, realizzata intorno al 1635 ed è ubicata nella cappella sinistra dell'unica navata della Chiesa di S. Maria di Gesù.
Santa Lucia Vergine Martire
Santa Lucia si festeggia nell'antica chiesa di Santa Maria Assunta il 13 dicembre. La festa e la devozione verso Santa Lucia ha origini molto antiche. Nei giorni antecedenti alla festa, al sorgere dell'alba si svolge la tredicina in preparazione alla festa, molto partecipata dal popolo collesanese. Nel giorno della festa è solito distribuire a tutti i devoti la "Cuccia", piatto tipico a base di grano e "l'ucchialeddi", biscotti a forma di occhi, che ricordano il martirio della Santa siracusana.
San Vincenzo Ferreri
San Vincenzo Ferreri, "L'angelo dell'Apocalisse" si festeggia l'ultima domenica di luglio presso la chiesa di San Domenico e la sua festa è preceduta da un triduo. Questa festa ha origini antichissime, poiché in passato, gli agricoltori dopo la mietitura, rendevano grazie al Santo per aver ottenuto un'abbondante raccolto. In questo periodo in paese sono presenti diverse manifestazioni.
'A Casazza
Rappresentazione teatrale itinerante della vita morte, passione e resurrezione di Gesù Cristo. Lo spettacolo, unico nel suo genere, è andato in scena a Collesano per la prima volta nel 1906, poi nel 1949, nel *1975, nel 1980 e l'ultima volta nel *1985. Queste ultime tre edizioni sono state dirette dal regista *Niccolò Accurso di Leo.
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