Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di San Vito
La chiesa di San Vito si trova nel quartiere Pendinello sul colle di San Matteo in un pianoro fiancheggiante la strada regia che conduceva verso la città antica e la chiesa di San Matteo. Secondo le fonti risalenti a Mario Pluchinotta il complesso ecclesiastico fu fondato nel 1508 da Giovanni Burgaletta.
La moderata facciata è delimitata da due paraste di ordine tuscanico completata da un aggettante cornicione mistilineo, sopra il portale si trova una semplice finestra di forma circolare, mentre per quanto riguarda il portone d'ingresso oggi appare notevolmente deteriorato dalla decorazione architettonica che lo arricchiva; lo stemma e il mascherone incluso nella pietra di volta risultano quasi illeggibili. Questo prospetto presenta tutta l'attraente bellezza delle caratteristiche dell'architettura sciclitana del XVI secolo.
All'interno esisteva uno sfarzoso altare dedicato a San Carlo, che veniva visitato per la sua ricchezza e per le sue sculture.
La chiesa non fu distrutta dal terribile terremoto dell'11 Gennaio del 1693 che colpì tutto il Val di Noto ma fu chiusa al culto nel corso del XIX secolo; infine negli anni '30 del 1900 fu adibita a canile comunale mentre verso la metà del XX secolo si registra il crollo del tetto.