Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
S. Maria della Mercede
La chiesa si affaccia sulla Via Innessa con il suo bel prospetto barocco con portale sculturato in pietra lavica nera, pregevole esempio di architettura minore del barocco siciliano. Venne fondata verso la fine del 1600 dai Padri Mercedari che per diverso tempo la officiarono, in onore della Madonna dell'elemosina, come altre chiese del luogo. Costruita dalle maestranze locali, fu terminata secoli dopo. Facciata piana a due ordini con edicola atticale. Chiesa ad un'unica navata con interessanti decorazioni pittoriche interne di Giuseppe Tamo da Brescia, seppure in parte andate perdute, chiamato nel 1725 dal Barone Puglisi, mecenate della chiesa.
Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale, con aula rettangolare e presbiterio absidato. Volumetria prismatica a pianta rettangolare.
Dal 1897 nell'edificio è ospitata la Confraternita della Mercede.