Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa Madre della Divina Grazia
Via Bengasi, 43
Costruita intorno al 1650 ad una sola navata, risalirebbe al marchesato di Giuseppe Branciforti II, principe di Pietraperzia e vicerè di Aragona.
La facciata luminosa, fiancheggiata dal campanile, è caratterizzata da un portale seicentesco di pietra intagliata.
L'interno della chiesa, ornato da stucchi eseguiti dal Fantauzzo, è quasi del tutto rinnovato e vede mescolare l'antico e il moderno in una sintesi armoniosa.
L'altare maggiore è sovrastato da una pregevole statua lignea dell'800 della Madonna delle Grazie, tuttavia, l'opera di maggiore pregio è il relativo quadro della Madonna, sfortunatamente malandato, e forse lo stesso che era conservato nell'antica chiesa di San Sebastiano.
La chiesa è stata elevata a Parrocchia con il nome di Madre della Divina Grazia il 24 Maggio 1960.