Ove son or le meraviglie tue O regno di Sicilia? Ove son quelle Chiare memorie, onde potevi altrui Mostrar per segni le grandezze antiche?
(Dal Fazello - Storia di Sicilia, deca I,lib. VI,cap.I)
Chiesa di S. Antonino
Via Cremona, 6
Edificata nel 1646 come cappella privata, era messa in comunicazione con il palazzo mediante un collegamento sopraelevato, demolito per far posto all’attuale edificio scolastico. All’interno presentava due inconsueti balconi laterali trasformati in altari durante la ristrutturazione seguita all’incendio del 1881. Pregevole la facciata con ricco portale in pietra arenaria con colonne libere e timpano spezzato sovrastato da una preziosa edicola contenente una lapide marmorea. La chiesa presenta una facciata lineare, delineata da lesene e sormontata da un grande timpano. Nella nicchia incastonata al centro dell’architrave del timpano è collocata una statuetta in alabastro del Santo padovano, opera dello scultore ennese G. Gallina. Lo slanciato campanile è concluso da un’elegante guglia a fasce di maiolica policroma proveniente dalla bottega calatina di S. Branciforti. L'interno ad unica navata è decorato con semplici stucchi. Aula unica a pianta rettangolare e copertura con capriate in legno sopra volta a botte in gesso nell'aula. Muratura continua in pietra locale. Tetto a due falde in coppi di cotto.